Il valore dell’Intelligenza Artificiale

29 January 2018

Qualche giorno fa è apparsa sulla rete la notizia, ripresa da molte agenzie di stampa, che, grazie all’Intelligenza Artificiale è possibile, in modo molto semplice, sostituire il volto di una persona con quella di un’altra in un video.

L’articolo citava l’esempio di video porno, ma è chiaro che la tecnologia è applicabile anche ad altri contesti, più o meno decenti o appropriati ed in generale apre una nuova prospettiva nella generazione di notizie false (le temute fake news). Si pensi semplicemente alla possibilita’ di accompagnare ad un testo falso il video di un personaggio famoso che dice cose “sconvenientemente false” in modo estremamente realistico.  La barriera tra vero e falso avrebbe subito un ulteriore duro colpo.

Non stiamo parlando di un evento nuovo. La maldicenza è in uso nella società da moltissimo tempo e costituisce un fenomeno di lapidazione sociale fra i più pericolosi (in alcuni casi sfocia in episodi di violenza estrema o suicidio).

In passato però questi fenomeni, seppur deleteri in qualsiasi epoca, non avevano a disposizione strumenti così potenti come i social network, i video registrati (veri o falsi che siano) e persino le tecniche di intelligenza artificiale.

Gli strumenti tecnologici di cui ci stiamo dotando hanno grandi potenzialità e come tutti gli strumenti potenti vanno usati con cautela. Oggi queste applicazioni sono nelle mani di tutti (così come in molti paesi lo sono le armi automatiche) ed è facile che vengano usati da malintenzionati, persone con scarso livello etico, delinquenti oppure immaturi.

Inoltre viviamo in un contesto storico in cui il disagio sociale sta aumentando, insieme a livelli di disoccupazione, guerre, violenza più o meno gratuita, sentimenti di odio verso minoranze sociali, e così via.  Abbiamo purtroppo già visto in passato dove queste situazioni possano portarci.

Come Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale sentiamo da tempo il dovere di approfondire gli studi sui possibili effetti indesiderati derivanti dalle applicazioni della scienza di cui ci occupiamo.

Riteniamo importante che la ricerca e gli utilizzi dell’Intelligenza Artificiale vengano indirizzati verso il benessere dell’uomo; denunciamo e respingiamo con vigore gli impieghi deleteri sia in campo economico (riduzione dei posti di lavoro per la sola massimizzazione dei profitti), militare (le armi autonome ad esempio), di controllo sociale, così come l’uso improprio da parte di soggetti devianti.

Riteniamo che l’Intelligenza Artificiale possa costituire un enorme potenziale per l’umanità se indirizzata verso l’educazione, la sanità, la crescita economica del benessere, la salvaguardia dell’ambiente, la democrazia, il miglioramento delle condizioni di lavoro e la prevenzione del crimine.

Condanniamo in modo deciso qualsiasi strumentalizzazione e utilizzo perverso degli strumenti che contribuiamo a realizzare e intendiamo profondere tutto il nostro impegno per indirizzarli verso il benessere dell’umanità e del pianeta.

(Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale)