Marco Benedetti
Marco Benedetti (home, linkedIn, scholar) è il capo della “Divisione Ricerca sulle Tecnologie Avanzate” (DRTA) della Banca d’Italia, divisione che ha contribuito a fondare nel 2014.
In tale ruolo, egli coordina e supervisiona (e spesso prende direttamente parte a) tutti i progetti dell’Istituto che coinvolgono tecnologie ICT sofisticate, su argomenti che spaziano dall’apprendimento automatico alle alle simulazioni ad agenti, dal ragionamento automatico alle tecnologie dei cryptoasset. È spesso chiamato anche a relazionare per l’Istituto o alla disseminazione di conoscenza su argomenti di interesse per una banca centrale.
Prima di DRTA, in Banca si è occupato di: ambienti aziendali per la collaborazione da remoto, architetture di autenticazione per servizi esposti su Internet, reputazione online della Banca d’Italia, cloud computing, sistemi “wiki” per la condivisione della conoscenza aziendale, posizionamento strategico nei confronti dell’Open Source, disegno della Intranet dell’Istituto, modelli di rappresentazione della conoscenza (per uso nel Content Management Database), Enterprise Architecture (vision, principi, alcune architetture di riferimento).
Prima di entrare in Banca, ha lavorato come post-doc all’Istituto per la Ricerca Scientifica e Tecnologica della Fondazione Bruno Kessler – già Istituto Trentino di Cultura (2002-05) e poi come associato di ricerca in Francia, all’Università di Orléans (2006-07). I suoi lavori di ricerca si concentrano su deduzione e pianificazione automatica, model checking, formal verification. È autore di numerose pubblicazioni peer-reviewed e di vari software scientifici, tra cui sKizzo (un solver QBF), QeCode (un risolutore a vincoli) e Black-it (un calibratore per ABM).
È laureato in Ingegneria Informatica (1998) e ha un dottorato di ricerca in Intelligenza Artificiale (2001), entrambi conseguiti presso “La Sapienza” di Roma. La sua tesi di Laurea è stata premiata come “Miglior tesi in AI dell’anno” da… AIxIA!